Tripsy aiuta il gatto con insufficienza renale

"Il mio gatto di 19 anni si è comportato abbastanza bene fino a quando, una settimana, sembrava aver perso l'appetito e poi ha smesso del tutto di mangiare e bere. Barcollava come se fosse ubriaco e diventava sempre più debole finché non dormiva tutto il tempo e non si muoveva nemmeno. L'ho portato dal veterinario, dove è stato ricoverato in un ospedale per animali e gli è stata somministrata una reidratazione endovenosa.

Sono arrivati ​​i risultati del laboratorio e ha avuto un'insufficienza renale acuta, che secondo il veterinario era probabilmente dovuta al consumo di piante velenose come i gigli. I suoi reni funzionavano a meno dell'8%, non abbastanza per sopravvivere - e qualche mese prima aveva appena fatto un controllo con una funzione renale normale! Il veterinario mi ha consigliato l'eutanasia, ma io volevo portarlo a casa. Il veterinario ha detto che probabilmente sarebbe vissuto solo un paio di giorni e ancora una volta mi ha ricordato che fornisce servizi di eutanasia.

Mi sono ricordato di aver preso un po' di Tripsy un paio di anni fa, quando il mio gatto aveva cristalli di struvite, e che Tripsy faceva bene ai reni. L'ho portato a casa e ho iniziato subito a dargli Tripsy. Per due giorni non mangiò né bevve nulla, ma il terzo giorno bevve un po' di latte e il giorno dopo cominciò a mangiare un po'. Dopo due settimane di Tripsy, si è ripreso e sta meglio.

È una storia vera, e avrebbe potuto essere tutta una coincidenza, ma Tripsy sembrava aver aiutato il mio gatto a fare una svolta drammatica dall'orlo della morte. Non è ancora tornato del tutto alla normalità, ma mangia una buona quantità, beve acqua, cammina ed è più attivo ogni giorno. Ha una gran voglia di uscire a giocare, ma non lo lascerò uscire senza sorveglianza, rischiando così che mangi altre piante di giglio!" - Adrian B.